“Insieme si cresce”, giovedì la presentazione a Villa Rendano

La Fondazione Attilio e Elena Giuliani capofila del progetto che prevede attività formative per 100 bambini in condizioni di disagio economico e sociale

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Domani, giovedì 15 Febbraio, nella sala convegni di Villa Rendano, alle ore 15.30, la Fondazione Attilio e Elena Giuliani presieduta da Walter Pellegrini condurrà la conferenza stampa di presentazione del Progetto “Insieme si cresce”, finanziato nell’ambito del PNRR e attuato sotto la responsabilità dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, in collaborazione con numerosi partner tra i quali Accademia da Vinci -presieduta dal dottor Volpentesta– in qualità di principale soggetto attuatore con compiti importanti di formazione e coordinamento grazie alla figura di Gustavo Di Santo e Licia Ferraro.
Istituzioni importanti coinvolte sono il Comune di Cosenza -specificatamente il Settore Welfare nella persona dell’Assessore Veronica Buffone che insieme alla struttura comunale ha consentito la costante crescita del progetto e la sua capillare penetrazione nel tessuto urbano; la parrocchia San Francesco d’Assisi di Cosenza, con il dott. Carmine Reda, che consente ai soggetti partner di raggiungere persone con esigenze partecipative difficilmente individuabili; l’Istituto Comprensivo Statale “Gullo Cosenza Quarto” sapientemente guidato dalla dirigente Rosa Maria Paola Ferraro, grazie al quale centinaia di bambini fruiscono quotidianamente di attività gratuite, esperienziali e formative con il coordinamento della professoressa Roberta Coscarella quale referente del progetto. Numerosi gli attori del Terzo settore coinvolti: Arci Cosenza, Ops l’arte in corso, Paolab, Accademia Karate Costabile, Movimento statico, Arca di Noè.
Il Progetto, avviato nel mese di maggio 2023 e sinora rivolto a oltre 100 bambini con le rispettive famiglie, si adopera per realizzare un ambiente formativo coinvolgente e partecipato per i minori di età compresa tra i 5 e i 10 anni che versano in situazioni di disagio sia per l’appartenenza a comunità a rischio di emarginazione sociale, ma anche per ragioni connesse alla presenza di disabilità e povertà. La Fondazione Attilio e Elena Giuliani, capofila del progetto, coniuga con questo progetto il suo ruolo sociale e quello culturale supportando la comunità educante attraverso alleanze tra istituzione scolastica, famiglie e territorio. L’intento è quello di generare migliori prassi e strategie formative per l’inclusione di ogni minore e della loro famiglia nella valorizzazione della multiculturalità delle appartenenze e del sapere.
Villa Rendano, che da sempre pone la città al centro delle sue attività, ha sinora realizzato azioni connesse allo sviluppo della creatività, alla comprensione e uso del digitale, al recupero della manualità e delle antiche tradizioni, alla crescita di competenze ad esempio nel campo della fotografia mentre future azioni riguarderanno l’ascolto delle emozioni, la musica e la conoscenza delle attività radiofoniche. Altrettanto diversificate e formative le azioni condotte dagli altri partners, quali percorsi formativi sulle tecnologie digitali, iniziative incentrate sull’esperienza teatrale, attività sportive quali karate e danza, scrittura creativa e tanto altro. Un copioso carnet a favore del contesto territoriale cosentino svolto in termini di sussidiarietà e dedizione alla città.
Il pomeriggio del 15 Febbraio sarà arricchito da numerosi interventi, in cui verranno presentati, dai vari referenti degli Enti convolti, i risultati ottenuti in questi ultimi otto mesi, ovvero dall’inizio del Progetto e verranno introdotte le prossime attività da svolgere, previste dal Progetto.

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