I trapianti di organi sono in aumento del 10%, nell’ultimo anno monitorato dal ministero della Salute (2021) e i dati sono in leggera crescita anche nelle previsioni per il 2022, ma per queste tipologie di interventi chirurgici servono donatori. E per le donazioni di organi la Calabria, purtroppo, è l’ultima regione italiana per numero di persone che aderiscono a questa prassi.
Donazione organi: Rovito, Rose e Tiriolo i comuni più generosi in Calabria
La classifica vede al primo posto la Toscana, per quanto riguarda le regioni. Per i Comuni quelli più virtuosi sono Trento e Geraci Siculo (in provincia di Palermo) che condividono la prima posizione. Ad ogni modo, e a prescindere dalle motivazioni, invece, è il comune di Rovito, in provincia di Cosenza, quello più generoso della Calabria per quanto riguarda la donazione di organi. Al secondo posto c’è un altro comune cosentino, quello di Rose, mentre al terzo posto c’è Tiriolo in provincia di Catanzaro.
Il dato arriva dall’ultima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti dell’Istituto superiore di sanità. Il documento mette in fila i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità nelle anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. Il prossimo indice completo sarà diffuso in occasione della 26ma Giornata nazionale della donazione degli organi che dovrebbe svolgersi il 24 aprile.
I numeri del dossier del Centro nazionale trapianti
Il dossier è espresso in centesimi, elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi. Rovito ha raggiunto un indice di 75,69/100, grazie a un tasso di consensi dell’91,6% e a un’astensione ferma al 44%. Tra le province, Vibo Valentia è la migliore delle calabresi, 84° su 107 a livello nazionale, seguono Catanzaro (88°), Cosenza (91°), Reggio Calabria (103°) e Crotone (105°).
Complessivamente la Calabria è risultata 21° e ultima tra le regioni italiane, con un indice del dono di 51,19/100 (consensi alla donazione: 60,1%), sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%).
I risultati sono in crescita rispetto allo scorso anno. Forse una campagna di sensibilizzazione e di pubblicità sull’argomento, però, potrebbe essere utile in Calabria per aumentare il numero di donatori.