La stangata inflitta a Stefano Catanzariti, Roberto Panza e Roberto Martino, colpevoli secondo la Questura di Cosenza di aver organizzato una passeggiata pacifica tra le macerie del centro storico fa sempre più rumore. In difesa dei tre, che hanno ricevuto una multa da quasi 1.200 euro ciascuno, si schiera anche il neo eletto sindaco Franz Caruso.
Anche il sindaco prende posizione
«La libertà di manifestazione del pensiero, costituzionalmente garantita, reca in sé, come diretta conseguenza, che anche la libertà di esprimere il proprio dissenso goda della medesima tutela«. Caruso, da buon politico, ribadisce «il pieno rispetto delle decisioni assunte dalle autorità preposte e nella convinzione che la giustizia debba fare il suo corso». Poi però viene fuori l’avvocato penalista che è in lui e non gira troppo intorno alla questione: «Non posso fare a meno di esprimere una posizione di garanzia a favore della libertà di manifestazione del pensiero e quindi anche di quella tesa ad esprimere il proprio dissenso».
«In una società democratica come la nostra – prosegue il sindaco – sarebbe impensabile censurare aprioristicamente i contributi alla discussione ed alla riflessione, soprattutto quando, come nel caso specifico, siano finalizzati a richiamare pacificamente l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni su questioni e problematiche che riguardano aree degradate e bisognevoli di interventi». Infine, l’invito a ragionare meglio sulla decisione augurando ci sia un passo indietro. «Per come rappresentati, non mi pare che i fatti del luglio scorso possano in qualche modo integrare ipotesi di reato. Auspico, pertanto, che vi sia la volontà degli organi preposti a riconsiderare i comportamenti degli attivisti e a rivedere i provvedimenti adottati nei loro confronti».
La solidarietà di decine di associazioni
Quello di Caruso non è il solo attestato di solidarietà arrivato a Catanzariti, Panza e Martino. Già ieri oltre 40 tra associazioni, movimenti e partiti locali avevano diramato una nota per esprimere la loro vicinanza dopo la sanzione draconiana voluta dalla Digos bruzia.
«È una solidarietà totale perché il provvedimento mira a punire l’attivismo civico e sociale che in questo frangente specifico si concretizza con una pratica molto diffusa. La passeggiata di quartiere, infatti, è una delle tecniche – pacifiche – di facilitazione della partecipazione, un modo per sensibilizzare ed educare alla cittadinanza attiva, per coltivare i valori della Costituzione italiana.
Il provvedimento merita una riflessione attenta da parte di tutta la società civile cosentina perché crea un precedente preoccupante. Si punisce l’attivismo e si criminalizza la solidarietà. Il centro storico di Cosenza oggi versa in una situazione devastante dal punto di vista urbanistico e sociale. Denunciarne lo stato di abbandono e degrado in cui versa non può essere punito!
Punire chi oggi pratica con metodi pacifici la partecipazione e la riflessione oltre che le buone prassi solidaristiche non può meritare questo trattamento».
Questi i firmatari del comunicato:
- Radio Ciroma«
- ANPI Provincia di Cosenza ” Paolo Cappello “
- La Terra di Piero
- Arci APS Cosenza
- Ass. di volontariato San Pancrazio
- Ass. di volontariato Santa Lucia
- Associazione “Dossetti”
- Associazione di volontariato “MorEqual”
- Galleria d’arte indipendente autogestita (GAIA)
- Arci Red
- Coessenza
- Summer school ‘Abitare l’inabitabile’
- R-accogliere Soc. Coop. Soc.
- Cosenza in Comune
- Strade di casa Soc. Coop. Soc.
- Associazione Bernardina Barca Onlus
- Prendocasa
- Centro Sociale Rialzo
- Auditorium Popolare
- Fem.in cosentine in lotta
- Comitato Piazza Piccola
- Federazione Provinciale Rifondazione Comunista
- Forum Ambientalista Calabria
- Oncomed
- CSV 89
- Progetto Azadì
- Aula studio liberata
- Consulta pari opportunità e diritti umani comune di Rende
- USB Cosenza
- Cobas telecomunicazioni Cosenza
- S.P.Arrow
- Friday for Future Cosenza
- Comitato Rivocati Riforma
- Associazione Niki Aprile Gatti Onlus
- Skalea solidale
- Progetto Meridiano
- Comitato di quartiere Villaggio Europa
- ASD Ceep Villaggio Europa
- Lav Romanò
- Fronte Gioventù Comunista Cosenza
- Sinistra italiana Cosenza
- Ass. Insieme
- SeminAria culture
- Ass. Culturale Prometeo
- I giardini di Eva
- MEDIterraneanMEDIA.