Le auto ibride ed elettriche in circolazione in Calabria sono aumentate del 136,8% nel corso del 2021. Erano 6.190 l’anno prima, sono diventate 14.656. I numeri arrivano dall’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati Aci. Non è tutt’oro quel che luccica però. Quando si parla di auto, infatti, la Calabria continua a segnalarsi come una delle regioni in cui il parco vetture circolante è particolarmente datato. Basti pensare che, pur raddoppiando nel giro di dodici mesi, ibride ed elettriche restano soltanto l’1’1% delle circa 1.329.400 auto in circolazione, con le elettriche che si fermano addirittura allo 0,1%.
Il problema delle vetture poco green non è solo questione di alimentazione dei motori. Ce ne sono, si sa, sia a benzina che diesel con un impatto abbastanza ridotto su consumi e ambiente. Solo che in Calabria rappresentano una minoranza. Secondo AutoScout24 da queste parti ne circolano quasi 585mila (il 44% del totale) con una classe di emissioni Euro 3 o inferiore. Addirittura sono oltre 196mila quelle Euro 0 (14,8%). Se poi si va a guardare l’età media dei veicoli si scopre che oltre un’auto su due (53%) ha 15 anni o più.
È la provincia di Catanzaro, comunque, quella a registrare il maggior numero di ibride ed elettriche in circolazione, con una percentuale dell’1,5%. Seguono Reggio Calabria (1,1%), Cosenza (1%) e, fanalino di coda, Vibo Valentia e Crotone, entrambe con lo 0,9%. Quelle in cui, invece, la crescita di veicoli meno inquinanti è stata maggiore rispetto al 2020 sono Vibo e Cosenza, aumentate rispettivamente del +187,9% e +149,5%.
La maglia nera per il numero di auto con una classe Euro 3 o inferiore va a Crotone: sono il 46,2% del totale. Non che dalle altre parti vada molto meglio: Vibo Valentia (45,6%), Reggio Calabria (45,2%), Cosenza (44,5%) e Catanzaro (39,2%). Vibo, peraltro, è la provincia con più auto Euro 0 in percentuale: sono addirittura il 16,9%. Quella ad averne di più invece è Cosenza, con le sue 69.933.